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mercoledì 26 novembre 2014

Sleepy Hollow - Lo showrunner Mark Goffman risponde alle critiche sulla stagione 2

 Lo showrunner di “Sleepy Hollow”, Mark Goffman risponde ad alcune critiche ricevute sulla seconda stagione come ad esempio l’emarginazione di Abbie, Katrina la strega che però ha bisogno di soccorso, un calo degli ascolti e così via tutte dettagliate in questa intervista.

Entertainment Weekly | Sono giunte diverse critiche quest’anno da parte dei fan e non solo. Come risponde?
Abbiamo iniziato questa stagione molto presto, nel mese di Febbraio, quindi i primi nove episodi erano già pronti prima della messa in onda. Tengo molto al rapporto con i fan ed il fatto che ne parlino dimostra quanto appassionati siano. Accogliamo con piacere questo genere di feedback e ci impegniamo seriamente in tale dialogo. Ma i fan devono capire che lo show è vivo, in continua crescita ed evoluzione. La scorsa stagione abbiamo fatto 13 episodi e quest’anno saranno invece 18. Quindi stiamo facendo delle cose diverse quest’anno, abbiamo un nuovo cast, provato una narrazione differente, prendiamo dei discreti rischi nella serie. Alcuni di essi funzionano bene e altri sono in continua evoluzione con la stagione.

EW | Se foste ancora alle prese con la produzione della seconda stagione ed aveste sentito prima le critiche, avreste cambiato direzione?
Il bello per noi è che tutto cambia nel finale di stagione. E questo è sempre stato nei nostri programmi. Quindi guardiamo sempre ogni spettacolo facciamo per imparare cosa funziona e che cosa si può fare in modo diverso, questo è parte dell’evoluzione di una serie televisiva. Chiedo a tutti solo di avere fiducia in noi come lo scorso anno. Abbiamo un piano davvero emozionante e nel nostro finale di metà stagione le cose cambieranno radicalmente. […] Abbiamo inserito degli elementi in modo tale che tutti potessero seguire il filo, il nostro obiettivo era solo assicurarci che fossero tutti in grado di seguire la trama.

EW | Quindi crede che le critiche su Abbie per esempio non siano altro che premature?
Beh, sembra che un sacco di persone abbiano gradito l’episodio della settimana scorsa con le sorelle Mills, è piaciuto molto, ed è una puntata che avevamo programmato di fare presto nella stagione. Siamo entusiasti di raccontare più storie su Abbie e Jenny.

EW | Ha notato l’hashtag “Abbie Mills merita di meglio”?
Naturalmente, notiamo tutto. Lo spettacolo è davvero per i fan, quindi seguiamo il discorso dei social media. Ovviamente è più divertente quanto tutti di dicono che è perfetto, ma questo non è il nostro caso. Abbiamo un buon arco e quando arriveremo al prossimo Lunedì, le cose saranno gettate in un flusso davvero spassoso che porta una nuova traiettoria nella seconda parte della stagione.

EW | Katrina è un punto critico per alcuni quest’anno, quali sono i progetti in serbo per lei?
Bella domanda, una delle più parlate probabilmente. Ci piace sorprendere in questo show e probabilmente continueremo a farlo. Ci sono un paio di episodi in arrivo in cui si crederà di sapere cosa sta per succedere, lei sarà presente e sarà completamente diverso da quello che sembra. È un personaggio estremamente forte, come strega e spia, nell’episodio dove era coinvolta la sua stirpe lei non c’era ma mette in luce un qualcosa di completamente nuovo.

EW | Se potesse tornare indietro, cambierebbe qualcosa?
Oh, tutto quello su cui ho lavorato… Sai, la sfida in televisione sono gli orari e le scadenze. Da un punto di vista creativo si vuole fare sempre di più, più grande.

EW | Nello specifico?
Non mi viene nulla in mente. Si tratta di uno spettacolo epico, con tante parti in movimento. Abbiamo speso un sacco di tempo nella creazione della nostra creatura, nel periodo, nella ricerca, nella storia ed i colpi di scena sulla storia americana. Tutto ciò viene insieme in un folle mix, un tono che oscilla dall’horror, all’azione e avventura. Ci sono sicuramente alcune cose che… mi piacerebbe continuassero ad essere tali.

fonte: @

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